Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: «Vieni subito e mettiti a tavola»? Non gli dirà piuttosto: «Prepara da mangiare, stringiti le vesti ai fianchi e servimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu»? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: «Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare».
13/11 – Come noi li rimettiamo ai nostri debitori!
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono.
12/11 – Se all’ultimo momento devi scendere in cantina a controllare.
Quando non ti ricordi più dove hai messo il cuore By: piccologaetano 10/11/2017 omelie Meditazione sul Vangelo della XXXII domenica del T.O. anno A 12 novembre 2017 Mt 25,1-13 «Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata». E. Wiesel Chi ha […]
11/11 – Chi c’è nel tuo cuore?
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Procuratevi amici con la iniqua ricchezza, perché quand’essa verrà a mancare, vi accolgano nelle dimore eterne.
Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto
10/11 – Speriamo non se ne accorga…
Speriamo non se ne accorga..Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te?
9/11 – Zelo ne avete?
Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco. Fatta allora una sferza di cordicelle
8/11 – Vuoti a vincere
In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
7/11 – È qui la festa?!
Tu siederai, disse Amore, per gustare della mia carne. Così io sedetti e mangiai. G. Herbert In quel tempo, uno dei commensali disse a Gesù: «Beato chi mangerà il pane nel regno di Dio!». Gesù rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti. All’ora della cena, mandò il suo servo a dire agli […]
6/11 – Gratis!
Ogni volta che l’aereo s’inclinava troppo bruscamente al decollo o all’atterraggio speravo in uno schianto, in una collisione a mezz’aria, qualunque cosa. L’assicurazione paga il triplo se muori durante un viaggio di lavoro. Fight Club In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che l’aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non […]
Guardami! – Il godimento estetico dei moderni farisei
Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati «rabbì» dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare «rabbì», perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate «padre» nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare «guide», perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato.








