Rinascere

commento di Lc 12,49-53, a cura di Martina Pampagnin

Foto di Jeffrey Czum su Pexels -

Nun c’è niente de più bello de na persona in rinascita. Quanno s’ariarza dopo na caduta, dopo na tempesta e ritorna più forte e bella de prima. Con qualche cicatrice in più ner core sotto la pelle, ma co la voglia de stravorge er monno, anche solo co un sorriso.

Anna Magnani

Mi preparo

Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore

Entro nel testo (Lc 12,49-53)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».

Mi lascio ispirare

Una linea di confine, una porta, separa la mia vita del prima di Te e del dopo averTi incontrato. Una linea luminosa e calda come il fuoco, purificatore, luminoso, accogliente, che scioglie i nodi.

Camminavo sulla strada della mia vita e ad un tratto tutti i nodi sono venuti al pettine davanti alla fiamma della Tua presenza: nodi non ancora sciolti, da dividere col tuo aiuto; scelte da scartare, spezzettare, assaporare in profondità per capire quale fosse la strada giusta per me; pareri contrari e scontrosi che spesso hanno tentato di farmi vacillare.

Il calore della tua fiamma e la sua luce, però, mi hanno dato la forza e il motivo di continuare a muovervi verso quella linea di confine. Quale sensazione di leggerezza l’aria fresca nei polmoni dopo essermi abbandonata con fede alla tua chiamata a vivere alla luce della tua Parola! Quale sensazione di libertà, di nuovo inizio!
Incontrarti è rinascere: la certezza di non essere mai sola nel buio, ma di poter sempre far affidamento ad una fiammella che splende per anche nei momenti più difficili.

Martina Pampagnin

Immagino

Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.

Rifletto sulle domande

In quale occasione la fiamma della fede ti ha aiutato/a a sciogliere nodi della tua vita?

Come ti senti quando ti fermi per incontrare il Signore?

Quale ambito della tua vita è ancora fatto di divisioni e poca chiarezza?

Ringrazio

Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.