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Non cancelleranno l’amore, né le liti, né le distanze. È pensato, provato, riprovato. Innalzando solennemente i versi come le dita, lo giuro: amo di un amore immutabile e fedele.
Vladimir Majakovskij
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 5,27-32)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore. Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna. Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».
Mi lascio ispirare
Non tutto ciò che guardo
è buono o santo
per come poso lo sguardo
Dagli occhi immagini
nella mente pensieri
fili tra oggi, domani e ieri
abitano il mio spazio
turbano ciò che dico e faccio
Con le mani tocco e trasformo
ordino a mia immagine
il mondo intorno
non ho colpito nessuno
col pugno chiuso
ma nemmeno oggi ho accarezzato
il viso di qualcuno
Insegnaci come il Tuo cuore fedele
ama ciò che chiede
cura ciò che dal Padre riceve
Che io sia sposo fedele
della vita che da Te va e viene
Sia Tu fonte di ogni sguardo, pensiero, parola e gesto
Cristo, dell’Amore del Padre, in terra umano Maestro
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Chiedo a Gesù di guardarmi negli occhi: su cosa poso uno sguardo che non porta vita?
Chiedo a Gesù di prendermi le mani: qual è il mio fare nel mondo che non porta vita?
Chiedo a Gesù di sentire le Sua fedeltà nei miei confronti: dove invece la mia fedeltà vacilla? In Lui, in me, negli altri?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
14
Giugno
2024
La fedeltà del tuo amore
commento di Mt 5,27-32, a cura di Giovanni Stefani