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E il vero amore può
nascondersi,
confondersi
ma non può perdersi mai.
Francesco De Gregori, Sempre e per sempre
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 13,44-46)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra»
Mi lascio ispirare
Le due parabole di oggi ci possono apparire lontane dalla nostra esperienza: difficile se non impossibile trovare un tesoro in un campo e il mestiere di cercatore di perle non è più così attuale! Eppure a chi non è mai capitato di trovare qualcosa che fosse così importante da essere disposto a tutto per seguirla: una persona, una scelta di vita, una professione? Poi forse ci siamo accorti che la persona non era quella giusta o la scelta quella adatta a noi, ma abbiamo imparato una cosa importante: cos’è la gioia, quella vera e profonda! Questa è la strada da seguire per poter scegliere e distinguere tra tante la perla di grande valore.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
In che modo distinguo le emozioni che si muovono nel mio cuore?
Cosa differenzia per me la gioia effimera da quella profonda?
Dove trovo il coraggio di scegliere in funzione di questo sentire?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
28
Luglio
2021
Eureka
commento di Mt 13,44-46, a cura di Anna Laura Lucchi Filippo Zalambani