My Heart Is Hers, Sean McGrath on Flickr. -
The greatest thing you’ll ever learn is to love and be loved in return.
(La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare).
Moulin Rouge
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 22,34-40)
In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Mi lascio ispirare
«Signore cosa devo fare?»
«Signore cosa vuoi da me?»
«Signore qual è la mia strada?»
Ognuno di noi si trova spesso a porre queste domande nelle proprie preghiere…
Tante volte, come i Farisei, ci concentriamo solo su cosa si può o non si può fare o ci concentriamo sulle regole sentenziando giudizi sugli altri e su noi stessi. Oppure vediamo le Scritture come dei testi difficili da contestualizzare, con delle regole/comandamenti difficili da vivere, con degli esempi impossibili da imitare.
Gesù però oggi riduce tutto “all’osso”!
La sua risposta a questi nostri dubbi è diretta, chiara, precisa: ama!
Ama il Signore in quello che senti, che provi e che vivi (cuore). Ama il Signore in ciò che sei, che ti identifica (anima). Ama il Signore in quello che pensi, desideri e progetti (mente).
Ama poi come te stesso, con tutto te stesso chi hai accanto, chi incontri nella tua strada.
Il resto verrà di conseguenza…
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quando mi ritrovo a giudicare me stesso e gli altri solo in base al rispettare/non rispettare regole e comandamenti?
Cosa vuol dire per me concretamente «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente»?
In che occasione ho amato il prossimo a prescindere da ciò che aveva/non aveva fatto?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
21
Agosto
2020
Il grande comandamento
commento di Mt 22,34-40, a cura di Marco Sturniolo