Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo ()
a cura dei Gesuiti Italiani IDENTITÀ di GESÙ: terra e cielo, figlio e signore, uomo e Dio Ciò che Gesù ha di eccezionale non è di ordine religioso, ma umano … Siamo condotti a Dio attraverso i cammini di umanità che Gesù ha tracciato. J. Moingt, gesuit …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
IDENTITÀ di GESÙ: terra e cielo, figlio e signore, uomo e Dio
Ciò che Gesù ha di eccezionale non è di ordine religioso, ma umano … Siamo condotti a Dio attraverso i cammini di umanità che Gesù ha tracciato. J. Moingt, gesuita francese
Mc 12, 35-37
In quel tempo, Gesù continuava a parlare, insegnando nel tempio: «Come mai dicono gli scribi che il Messia è figlio di Davide? Davide stesso infatti ha detto, mosso dallo Spirito Santo: “Disse il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io ponga i tuoi nemici come sgabello ai tuoi piedi”. Davide stesso lo chiama Signore: come dunque può essere suo figlio?». E la numerosa folla lo ascoltava volentieri.
Gesù è sempre disponibile a rispondere alle domande, ai dubbi, fino al momento in cui è Lui a porre all’uomo una domanda, suggerendo ciò che manca allo scriba, al discepolo. Proponendo una domanda precisa su di sé: la risposta ad essa rende cristiani, ed il riconoscimento della sua identità diventa affermazione della nostra.
Il Cristo non solo è il figlio promesso, ma addirittura il Signore, colui che ha promesso, superiore a ogni attesa. Ed allora è Messia o figlio di Davide? Dio o uomo? Dio e uomo!!
È il Signore, che si è fatto mio fratello e mi ha mostrato tutto il suo amore perché lo possa riamare. II Signore, che nessuno mai ha visto, è Gesù, Colui che mi ama e dà la vita per me. L’unico Dio che ora conosciamo è questo, l’unico uomo è questo.
Davanti a questa nuova immagine ci riconosciamo tutti atei, privi di questa immagine, pieni di altri convinzioni!
Ottima occasione per scardinare le nostre convinzioni e ritornare ad essere discepoli che imparano continuamente e progressivamente.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
4
Giugno
2015
05/06 #IDENTITÀ di #GESÙ
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)