Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani l’IMPOSSIBILE è POSSIBILE: alza lo sguardo verso Lui, … e diventa possibile! Se qualcuno mi chiede: “Che cosa posso fare per aiutare?”, la mia risposta è sempre la stessa: “Inizia”. Inizia a casa dicendo una parola buona a t …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
l’IMPOSSIBILE è POSSIBILE: alza lo sguardo verso Lui,
… e diventa possibile!
Se qualcuno mi chiede: “Che cosa posso fare per aiutare?”, la mia risposta è sempre la stessa: “Inizia”. Inizia a casa dicendo una parola buona a tuo figlio a tuo marito o a tua moglie. Inizia aiutando qualcuno che e ha bisogno vicino a te, sul posto di lavoro o a scuola. Inizia trasformando tutto ciò che fai di bello per Dio. Teresa di Calcutta
Mc 10, 17-27
In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni. Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».
Non basta una sincera ricerca della pienezza, della bellezza della vita.
Ad un certo punto sei invitato/a a lasciare le tue sicurezze ed a coinvolgerti nella vita, non più sognata, ma presente concretamente davanti a te con le sue possibilità ed i suoi limiti, impossibile affrontarla? Forse sì, se guardi esclusivamente a te stesso/a, a ciò che reputi saper fare ed essere, a quelli che riconosci come ostacoli, incapacità …
Sì, il giovane ricco è fuggito, ma non i suoi discepoli. Non lasciarti guidare dalla paura, dallo scoraggiamento davanti ad un’impresa che superiore alle tue forze.
Si tratta di rimanere lì davanti alla tue contraddizioni, senza rifiutarle, e poi vedrai che ad un certo punto, nella sua parola, con un pensiero o un’emozione, nell’intimità Dio ti parla e ti suggerisce un passo da compiere… il primo di tanti … ma necessario per gli altri.
Niente è impossibile a colui che non guarda solo a se stesso, ma si rivolge al Signore, alza lo sguardo e guarda verso Lui … e tutto sarà possibile! Una strada si apre , un passo alla volta…
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
24
Maggio
2015
25/05 l'#IMPOSSIBILE diventa #POSSIBILE
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)