Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani VOLONTÀ’ di DIO: comunicare vita a tutti Signore lascia che io ti conosca, lascia che io conosca me stesso. Signore , fa la tua volontà e non la mia. Sto arrivando Signore. Alfonso Rodriguez, gesuita Gv 6, 35-40 In quel temp …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
VOLONTÀ‘ di DIO: comunicare vita a tutti
Signore lascia che io ti conosca, lascia che io conosca me stesso. Signore , fa la tua volontà e non la mia. Sto arrivando Signore. Alfonso Rodriguez, gesuita
Gv 6, 35-40
In quel tempo, disse Gesù alla folla: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete. Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
“Volontà” significa amore, non solo come passione, ma anche come capacità di azione. La volontà del Padre è darci il Figlio, perché in lui “vediamo” il suo amore per noi e lo accogliamo.
La volontà del Padre è comunicare la propria vita ai suoi figli.
Gesù, scendendo dal cielo, compie l’opera del Padre, perché non vada perduto nulla di quanto egli ama, così che l’ultimo giorno sia per tutti vita e non morte.
Quali sono allora le decisioni personali che possono ricollegarsi alla volontà di Dio?
Quando posso dire che essa mi rende più libero, se unifica il mio passato in Lui aprendo un avvenire. Ogni decisione che tesse nella mia memoria dei legami che non avevo ancora percepito ed al tempo stesso, essa mi apre ad un avvenire: il passato così riunificato fa apparire delle possibilità nuove: amare sempre più e sempre meglio i miei fratelli e così testimoniare sempre più e meglio che Dio che è l’Amore.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
21
Aprile
2015
22/04 #VOLONTÀ' di #DIO
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)