Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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“Il messaggio di Gesù, umanamente parlando, è folle. Quelli che credono di possedere il potere, la forza e la scienza per trasformare il mondo, non capiranno che la follia del suo messaggio è il dono dello Spirito e la conversione dei loro cuori. Quest …
Mi lascio ispirare
“Il messaggio di Gesù, umanamente parlando, è folle. Quelli che credono di possedere il potere, la forza e la scienza per trasformare il mondo, non capiranno che la follia del suo messaggio è il dono dello Spirito e la conversione dei loro cuori. Questo messaggio è per chi è ferito, per i piccoli e i poveri, per coloro che attendono la liberazione e la buona notizia.” [J. Vanier]
Mt 28, 8-15
Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annunzio ai suoi discepoli. Ed ecco Gesù venne loro incontro dicendo: «Salute a voi». Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno».
Mentre esse erano per via, alcuni della guardia giunsero in città e annunziarono ai sommi sacerdoti quanto era accaduto. Questi si riunirono allora con gli anziani e deliberarono di dare una buona somma di denaro ai soldati dicendo: «Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo. E se mai la cosa verrà all’orecchio del governatore noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni noia». Quelli, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questa diceria si è divulgata fra i Giudei fino ad oggi.
Il Signore risorto dà un nuovo senso alla nostra vita. Quando tutto sembra perso, Egli ci prende per mano e sussurra parole capaci di ridare vigore ad un cuore spento, chiuso nella solitudine del fallimento; trasforma la tristezza in voglia di vivere, in passione per la bellezza.
Alcuni vorrebbero metterci a tacere con menzogne prezzolate, ma la sua forza ci libera dalle conseguenze di notti senza stelle, da quell’indistinto che confonde i lineamenti di un volto dialogante trasformandolo in una maschera statica e monotona.
Investiamoci coraggiosamente nell’avventura del Risorto. Il frutto di questo coinvolgimento è la gioia di sentirci coccolati dalla tenerezza di un Dio che non rinuncia ad amarci. Mai. E in questo amore tutto è possibile: sognare un mondo migliore e dargli la forma di una epifania di volti.
p. Gianni Notari sj, superiore della comunità dei gesuiti di Catania
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
16
Aprile
2017
17/04 #nontemere
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)