Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani COSTRUIRE sulla ROCCIA: l’arte di scegliere la persona giusta di cui fidarsi Il criterio di valutazione biblico della propria azione nel presente trova il suo senso nella capacità di investimento nel futuro. P. S. Bittasi, g …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
COSTRUIRE sulla ROCCIA: l’arte di scegliere
la persona giusta di cui fidarsi
Il criterio di valutazione biblico della propria azione nel presente trova il suo senso nella capacità di investimento nel futuro. P. S. Bittasi, gesuita italiano
Mt 7, 21.24-27
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
Gesù si rivolge a noi discepoli, non ai lontani. C’invita a non riempirci la bocca di parole vuote, a non nasconderci nominandolo continuamente, non costruire sulla sabbia , ma sulla roccia.
La roccia è la relazione con Lui, è Lui: relazione sincera, tosta, vera, in certi momenti faticosa.
Queste sono salde fondamenta. Così la nostra vita, nostra casa, qualunque sia: una villa, un castello, una casa in appartamento, una baracca in periferia senza giardino, non verrà mai distrutta e non ci sentiremo mai soli.
Lui, in qualunque situazione, sarà nostro compagno (cum-panis: dello stesso pane, della stessa storia), nostra roccia.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
3
Dicembre
2014
04/12 COSTRUIRE sulla ROCCIA
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)