Foto di Ester Antonia Cozzolino -
La bellezza è cominciata quando qualcuno ha cominciato a scegliere.
Roberto Benigni
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mc 3,13-19)
In quel tempo, Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni. Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè “figli del tuono”; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì.
Mi lascio ispirare
Quante volte ci capita di fare scelte non consapevoli che ci allontanano dal nostro cuore e da ciò che realmente siamo! Prendiamo strade che non ci appartengono solo per sentirci parte di qualcosa. Sentieri che di nostro hanno ben poco. Camminiamo su di essi per giorni, mesi e anni, con sforzo e fatica sovrumana.
Poi arriva un giorno in cui la neve scende lenta, dopo giorni veloci, albe e tramonti persi, pullman presi all’ultimo secondo e tutto si ferma. Tu ti fermi, ammiri la bellezza che ti circonda e scegli semplicemente di essere, comprendi di non esser sola a vivere tutto questo sentire e di avere, nel discernimento, uno strumento potente. Avverti che i tuoi passi sono accompagnati dall’Amore di Dio, che supera i secoli, attraversa le intemperie ed è lì, proprio in quel dettaglio pieno di meraviglia.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quanto e come senti di essere te stesso nelle scelte che stai facendo?
In che modo Dio ti fa sentire la sua presenza, soprattutto quando ogni cosa sembra confusa e sgranata?
Come canta Fabrizio De André, «continuerai a lasciarti scegliere o finalmente sceglierai»?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
24
Gennaio
2025
Scegliere o essere scelti?
commento di Mc 3,13-19, a cura di Ester Antonia Cozzolino