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Il migliore interprete dei sogni è chi li fa.
Charles Bukowski
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 1,18-24)
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa «Dio con noi». Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
Mi lascio ispirare
Giuseppe, tu hai sognato Maria e le hai chiesto di unire la tua vita alla sua.
Hai sognato Maria con Gesù e hai superato una nube di pensieri, per unire la tua vita con la loro, prendendoli nella tua casa.
Insegnami, Giuseppe, a credere nei sogni, tenendo gli occhi ben aperti sulla realtà;
donami la pazienza di mettere insieme i pezzi che non combaciano
fino a trovare una nuova, imprevedibile, immagine
e dammi il coraggio di arrendermi a Dio
che irrompe in questa piccola grande storia.
Amen.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
In quale occasione hai preso sul serio un grande desiderio o un sogno?
Che cosa ti ha rivelato di te?
A quale azione ti ha, eventualmente, portato?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
18
Dicembre
2024
Quando realtà e sogno si superano a vicenda
commento di Mt 1,18-24, a cura di Stefano Corticelli SJ