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Ma quando sono sulla strada da solo
io mi sento sempre un uomo in cerca,
in cerca delle tue radici,
in cerca delle mie radici
per crescere insieme.
Franco Battiato, Le tue radici
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 21,23-27)
In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta». Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
Mi lascio ispirare
È sempre questione di autorità. Di fronte ai gesti e alla vita stessa di Gesù, la domanda dei capi dei sacerdoti sorge quasi spontanea: «Chi ti ha dato questa autorità?». Essi gli riconoscono una capacità di affrontare il male, di avvicinare gli esclusi, di accogliere i senza voce, che non capiscono. E, purtroppo, rimangono in uno schema di potere che non li lascia “andare oltre”. Allora gli pongono la domanda, quasi indispettiti.
Quindi Gesù stesso vuole, almeno questa volta, mettersi al loro livello in fatto di domande che fanno verità. Loro non rispondono. Quindi neppure Gesù. Probabilmente non servirebbe a nulla nemmeno che rispondesse chiaramente. Se il cuore di chi lo interroga non è aperto alla novità del Regno, inutile provare con le ragioni.
Forse anche le nostre domande a Gesù, se mai gliene facciamo, sono talvolta improntate alle spiegazioni, invece che essere desiderio di conoscere Lui e chi in realtà gli ha dato l’autorità, ovvero il Padre. E quindi lasciarci convertire. Perché di fronte a ciò che Gesù dice e compie, o lo si accoglie come il Dio-con-noi, oppure nessun ragionamento o spiegazione potrà convincerci. Ma, se si entra nella dinamica del Regno, allora gli occhi si aprono e si sperimenta la bellezza di un dono e di una presenza che cambia la vita, che la rende veramente piena e definitiva.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quale autorità ti ha turbato?
A quale domanda ti è sembrato che Dio non rispondesse?
Su cosa chiedi di poter aprire gli occhi?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
16
Dicembre
2024
Desiderio di conoscere Lui
commento di Mt 21,23-27, a cura di Lino Dan SJ