Foto di Melania Condò -
E senti allora, se pure ti ripetono che puoi fermarti a mezza via o in alto mare, che non c’è sosta per noi, ma strada, ancora strada, e che il cammino è sempre da ricominciare.
Eugenio Montale, A galla, da “Poesie disperse”
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mc 6,30-34)
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Mi lascio ispirare
Andare e venire,
andare sempre e poi
la gioia di tornare alla
fonte, il gusto di spezzare e
moltiplicare con il Maestro
brani di apostolato, righe di
incontri, capitoli di un
regno che si dilata.
E sempre dentro il tran
tran, per scelta, essere visti
esseri riconosciuti: annunciare
costa fatica. Lo sento e ho cura
di voi: venite con me. Venite
ad abbeverarvi alla mia stessa
acqua, senza riserve nella riserva
protetta del cuore di Dio.
Il cuore respira, un soffio
caldo e si riparte: la folla
chiama. Come me, come
te. Lo sento e ho cura
di voi: venite a me. E noi, suoi,
ricominciare a riposare in
modo nuovo, scoprire il ristoro
nella passione-con gli altri.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Di quale tipo di ristoro ha bisogno, in questo tempo, la tua sequela del Signore?
Quali esperienze di “luogo deserto” che rifocilla puoi riportare al cuore oggi?
Quando ho provato consolazione nel condividere la fatica di un altro/a?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
21
Luglio
2024
Senza sosta ma con tregua
commento di Mc 6,30-34, a cura di Melania Condò