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If all you want are answers to your questions
and you can’t seem to find no love for free,
if you’re looking for the right direction,
then darling look for me […]!
So follow me, I’ll be your river.
Se tutto ciò che vuoi sono risposte alle tue domande
e sembra che tu non possa trovare amore gratuito,
se stai cercando nella giusta direzione,
allora, tesoro, cerca me!
Allora seguimi, sarò il tuo fiume.
Emeli Sandé, River
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mc 7,1-13)
In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme. Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?». Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”. Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini». E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: “Onora tuo padre e tua madre”, e: “Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte”. Voi invece dite: “Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio”, non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».
Mi lascio ispirare
Nascondersi dietro un “ma si è sempre fatto così”, giustificarsi con “ma è così da sempre”, lavarsi le mani, scacciare senza pensarci troppo scrupoli, rimorsi, briciole e sabbia dalla mente, dalle mani e dal cuore. È così che voglio vivere? È questa la migliore scelta per me? Seguire la corrente senza fermarmi e chiedermi i perché delle cose che mi circondano, i motivi delle mie scelte, siano esse diventato parole, passi, sorrisi o silenzi. Voglio vivere appieno e consapevole del passo che sto facendo o restare in balia del “ma si è sempre fatto così?”
Mi fermo accanto a un filo di acqua nuova che nel silenzio dei pensieri si fa rumoroso e chiaro: mi chiama, vuole dirmi qualcosa. Metto le mie mani sotto questa sorgente, lascio che con forza la sua acqua limpida, fredda, nuova e piena di vita scrosti dai detriti la via verso il mio cuore e che, respiro dopo respiro, il cuore mi parli con voce nuova: la tua Parola d’amore è sempre lì, al centro del mio cuore, fedele nel tempo, fidata nel tempo. È la tua voce l’unico perché del mio vivere con consapevolezza, con cura, con fede.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Mentre l’acqua scorre sulle mie mani, cosa sento? Quali sensazioni ed emozioni mi lascia?
Consapevole di chi sono e di cosa abita nel mio cuore ora, quale gesto di cura mi regalo oggi?
L’acqua fresca arriva nel mio cuore: quale parola d’amore lo abita oggi?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
8
Febbraio
2022
La cura dei perché
commento di Mc 7,1-13, a cura di Martina Pampagnin