Ph. from Hippopx -
Padre Mio, io mi abbandono a Te, fa di me ciò che ti piace. Qualsiasi cosa tu faccia di me, ti ringrazio. Sono pronto a tutto.
Charles de Foucauld
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 10,7-15)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento. In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città».
Mi lascio ispirare
Gesù invia gli apostoli e invia ciascuno di noi oggi dando delle direttive precise: dà uno sguardo, una direzione e una sorta di “prassi”, qualcosa che definisca il nostro modo di annunciare.
“Strada facendo” vuol dire che l’annuncio deve essere uno stile della nostra vita; non saremmo cristiani credibili se fossimo carichi di oro e argento, di parole preconfenzionate, di apparire e non di essere, se non ci nutrissimo costantemente, cioè, alla Parola di Dio e al pane eucaristico; essi sono l’unico nutrimento di cui il nostro spirito necessita.
Sul nostro cammino quotidianamente incontriamo infermi, morti (nello spirito), malati, stanchi, poveri… Non possiamo curarci di loro con un orario di servizio a tempo determinato!
Il Regno di Dio è vicino, è già qui fra chi rinuncia alle ricchezze effimere per vivere autenticamente il Vangelo, fra chi si abbandona docilmente alla certezza delle fede nonostante i dubbi e le fatiche, fra chi si fa vicino anche al proprio nemico, fra chi degnamente riconosce Cristo nel prossimo e così vive nella pace.
Chiediamo sempre al Signore di guidarci nel cammino e affidiamo a lui tutto noi stessi, perché tutto è suo e lui tutto dispone secondo la sua volontà; il suo amore e la sua grazia, questo solo ci basta, come dice sant’Ignazio.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
In che modo posso fare della povertà lo stile della mia vita nella speranza?
Quali fatiche provo nell'annunciare il Vangelo quotidianamente?
Come posso rinnovare il mio servizio gratuito nella Chiesa e nel mondo?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
8
Luglio
2021
Gratuita speranza
commento di Mt 10,7-15, a cura di Marco Ruggiero