Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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DETERMINAZIONE: scegliere la meta ed ostinatamente seguire quella strada Signore lascia che io ti conosca, lascia che io conosca me stesso. Signore , fa la tua volontà e non la mia. Sto arrivando Signore. Alfonso Rodriguez, gesuita Lc 13, 31-35 In qu …
Mi lascio ispirare
DETERMINAZIONE: scegliere la meta
ed ostinatamente seguire quella strada
Signore lascia che io ti conosca, lascia che io conosca me stesso. Signore , fa la tua volontà e non la mia. Sto arrivando Signore. Alfonso Rodriguez, gesuita
Lc 13, 31-35
In quel momento si avvicinarono a Gesù alcuni farisei a dirgli: «Parti e vattene via di qui, perché Erode ti vuole uccidere».
Egli rispose loro: «Andate a dire a quella volpe: “Ecco, io scaccio demòni e compio guarigioni oggi e domani; e il terzo giorno la mia opera è compiuta. Però è necessario che oggi, domani e il giorno seguente io prosegua nel cammino, perché non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme”.
Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te: quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi! Vi dico infatti che non mi vedrete, finché verrà il tempo in cui direte: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”».
Gesù continua ad annunciare il Regno di Dio, a seguire la via del bene verso Gerusalemme ed ogni tanto viene sottoposto a dubbi, domande da parte di coloro che incontra.
Ci sono sempre ostacoli nel suo, nel tuo, nel nostro cammino dell’amore.
Si tratta “semplicemente” di prendere posizione: identificare e scegliere il proprio obiettivo e di rimanere in quella determinazione.
C’è un’ostinazione negativa che rifiuta sempre, ma c’è né una positiva, quella che sceglie la via di Gerusalemme, la via di Dio e dell’altro e non rinuncia ad essa, nonostante dubbi e difficoltà.
Siamo fatti per Gerusalemme!
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
29
Ottobre
2015
29/10 #DETERMINAZIONE
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)