
- Foto di Marek Piwnicki su Unsplash
Quando vivi tu sei un centro di ruota
e i tuoi raggi sono raggi di vita
puoi girare solo intorno al tuo perno
o puoi scegliere di correre e andare.
Claudio Rocchi, La realtà non esiste
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 11,2-11)
In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”. In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».
Mi lascio ispirare
Io sono
una terra
dove dimora
un seme
di Vita eterna
Io sono
guscio di carne
dove Dio ha posto
con un seme
di Lui una parte
Io sono
carne vivente
se incontro nel mondo
fratelli fra la gente
Io sono
un tempo finito
capace di agire
un po’ d’Amore infinito
Io sono
le gambe
di Dio
che cammina
le ossa del mondo
i muscoli della Vita
Io sono
Fratello di Cristo
Figlio del Dio vivente
Amore è Spirito
voce del Verbo
Infinito Presente
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
«Che cosa sei andato a vedere?» - Cosa cerchi fuori che non trovi dentro di te?
Cieco/a, zoppo/a, lebbroso/a, sordo/a, morto/a, povero/a: quali fra queste sono condizioni della tua vita in cui ti riconosci? Come ti senti a riguardo?
Cristo a sua volta inviato, messaggero che ci ha preparato la via; immagina di camminare dietro a Lui: come stai nel tuo corpo, nel presente?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
14
Dicembre
2025
La grazia di sentirti qui in me
commento di Mt 11,2-11, a cura di Giovanni Stefani