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Tutto ciò che è fatto per amore è sempre al di là del bene e del male.
Friedrich Nietzsche
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 7,21.24-27)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
Mi lascio ispirare
Pagine come quella di oggi possono farci tornare a momenti in cui ci siamo sentiti paralizzati davanti agli eventi.
Succede di trovarsi in una situazione in cui qualcosa ci accade e non sappiamo cosa fare, non sappiamo come comportarci, magari sentiamo istintivamente la spinta a reagire d’impulso, lasciandoci qualche volta andare a scelte poco caute.
Guardando a quei momenti ci chiediamo “cosa avrei potuto fare?”. Le risposte sono innumerevoli, come sempre. Ma in questo mare non siamo alla deriva. C’è una bussola, «colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli».
Nello spazio delle innumerevoli possibilità, tenere viva questa indicazione è un passaggio prezioso. Può mettere luce su una possibilità più che su altre. Può farci sentire più tranquilli sulle scelte prese. Può darci un suggerimento su come stare in condizioni analoghe in futuro.
Ricordiamoci, tuttavia, che volontà del Padre è anche guardarci amorevolmente nel momento in cui comprendiamo che le nostre scelte non sono state le migliori possibili. Anche questo fa parte della roccia sulla quale vogliamo fondare la nostra casa.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
In quale situazione ti sei trovata/o paralizzato, senza sapere come comportarti?
Quando ti è capitato di dover scegliere e di sentire che la scelta fatta era quella giusta?
In che modo la pagina del Vangelo di oggi illumina situazioni simili che incontri oggi?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
4
Dicembre
2025
Fare cosa? Fare come?
commento di Mt 7,21.24-27, a cura di Ettore Di Micco