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So understand:
don’t waste your time always searching for those wasted years,
face up, make your stand,
realize you’re living in the golden years.
Allora capisci:
non sprecare il tuo tempo sempre alla ricerca di questi anni sprecati,
a testa alta, prendi posizione,
capisci che stai vivendo negli anni d’oro.
Iron Maiden, Wasted years
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Gv 3,31-36)
Chi viene dall’alto, è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.
Mi lascio ispirare
Come fare esperienza del Risorto?
Probabilmente chiunque, a quei tempi, avrebbe avuto (come anche noi) qualche difficoltà, abituati come si era ad avere un rapporto con Dio basato sull’osservanza delle regole: se fai questo, questo e questo sei a posto. Stai dentro questo limite e sei santo; sii autosufficiente e per questo sarai premiato.
Ma Gesù non si accontenta di un’osservanza, di un rispetto formale, ma sceglie di impostare la sua esistenza sul criterio dello spreco: spreco del proprio tempo, delle proprie forze, della propria vita. Nel corso della sua esistenza sceglie spesso in maniera controintuitiva, direi quasi da perdente, con il risultato di inimicarsi la classe dirigente religiosa dell’epoca e di non essere compreso nemmeno dai suoi amici più intimi.
Gesù è talmente matto che sceglie di morire per me e per te.
Forse l’esperienza della Resurrezione non è qualcosa che ci aspetta dopo la morte, ma qualcosa che ci può raggiungere già nel presente, quando non ragioniamo secondo il calcolo ma secondo i criteri del Risorto.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Dove nella vita ti limiti a svolgere il tuo “compitino”?
Dove invece senti che stai davvero “sprecando” la tua vita?
Quando e quanto ti senti vero?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
1
Maggio
2025
Senza misura
commento di Gv 3,31-36, a cura di Federico Parise SJ