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Arriva un momento nel quale t’adduni, t’accorgi che la tua vita è cangiata. Fatti impercettibili si sono accumulati fino a determinare la svolta. O macari fatti ben visibili, di cui però non hai calcolato la portata, le conseguenze.
Andrea Camilleri
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Gv 1,29-34)
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Mi lascio ispirare
Il più amato e seguito predicatore del tempo riconosce un uomo nuovo come superiore a lui. Non può fare altrimenti, perché la stessa voce che lo ha portato a battezzare con acqua gli dice che c’è qualcuno che battezzerà nello Spirito.
La grande missione della nostra vita è proprio quella di distinguere questa voce da tutte le altre, che vengono dai nostri attaccamenti, egoismi e che a volte sembrano mascherarsi da buonissime intenzioni. Inoltre, come Giovanni, a volte quello che sembrava la cosa più importante non è che una preparazione per la parte fondamentale, che ancora non conosciamo, non vediamo.
Per questo ogni scelta, anche quella che sembra più neutra, va affidata nelle mani dello Spirito, perché la trasfiguri, ne faccia altro, più grande di quello che potremmo immaginare, più utile al prossimo, o semplicemente più vera. Noi scegliamo e discerniamo, lui agisce.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quali scelte puoi affidare al Signore affinché le trasformi?
Cosa posso fare oggi per accogliere chi farà più strada di me?
Quale voce tra le tante sembra la più vera?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
3
Gennaio
2025
Una voce che trasforma
commento di Gv 1,29-34, a cura di Gloria Ruvolo