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Sento vibrare la tua voce in tutti i suoni del mondo.
Paul Éluard
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Lc 21,5-11)
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta». Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». Rispose: «Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”. Non andate dietro a loro! Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima devono avvenire queste cose, ma non è subito la fine». Poi diceva loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Mi lascio ispirare
Ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno liturgico e i testi di questo periodo sono tutti rivolti a parlare della venuta del Regno dei cieli. Alla domanda dei discepoli sul quando arriverà il Regno, Gesù risponde con un cosa preparerà questa venuta e con un come aspettare questa venuta.
Sul cosa aspettarsi, Gesù ci invita a fare attenzione ai falsi Messia: ogni periodo storico vede la presenza di falsi messia, persone che promettono la Vita Vera e che invece ce la tolgono per il loro guadagno personale. Gesù ci chiede di fare attenzione a politici, pensatori, esponenti religiosi, addirittura anche a quelle persone che ci sono vicine nella quotidianità che ci spiegano cosa è giusto per noi nascondendo che i vantaggi sono solo a loro beneficio.
Come quindi aspettare questo regno? Cercando di non farci ingannare, cercando di non cadere nelle trappole del nemico ma di saper ascoltare come lo Spirito parla in noi e nella comunità. Lo spirito non dice a un altro cosa dobbiamo fare della nostra vita!
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Da quale falso messia hai bisogno di saperti difendere?
Quale voce rischia di sopraffare quella dello Spirito?
In quale luogo della tua vita puoi trovare il Regno, oggi?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
28
Novembre
2023
Ascolta lo Spirito!
commento di Lc 21,5-11, a cura di Leonardo Vezzani SJ