Ph. by chripell on Flickr (CC BY-SA 2.0) -
Cercare l’Uno al di sopra del Bene e del Male,
essere un’immagine divina di questa realtà.
Franco Battiato, E ti vengo a cercare
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Gv 3,13-17)
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».
Mi lascio ispirare
La preghiera è una scala
che sale in cielo
e scende dentro
non-luogo di parole
fatto di silenzio.
Sull’altare del cuore
Ti porto la mia croce, Signore:
paura e coraggio
gioia e dolore
slancio e depressione
mutismo e parole,
che tutto ciò che è umano
è degno di stare lì
quando oltre me stesso
invoco Te, qui.
Innalzo in cielo, me uomo
perché mi bagni nel tuo Amore:
che in terra rinasce nuovo
chi dentro chiama il Tuo Nome.
Donaci di credere
nella vita che ci hai donato
in tutto ciò che nel Tuo Nome
torna rinnovato.
Il Figlio dell’Uomo
è ogni frutto d’Amore,
pane in cielo
in terra comunione.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Che cosa di me, della mia vita, innalzo sull’altare del cuore perché torni a testimoniare nuovo amore?
Quali sono i frutti della preghiera che parlano di salvezza?
Come mi sento nel chiedere e ricevere salvezza? Come la condivido?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
14
Settembre
2023
Figli consapevoli del Dio vivente
commento di Gv 3,13-17, a cura di Giovanni Stefani