Ph. by Nav Rashmi Kalsi on Uns -
Cosa farai con la tua vita? Non lo so, ma mi godrò ogni minuto.
Soul, Pixar
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 13,47-53)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». Terminate queste parabole, Gesù partì di là.
Mi lascio ispirare
Dalla descrizione di Gesù, il Regno dei cieli sembra un’azione, più che un luogo. Qualcosa di simile succederà alla fine del mondo, ma la parabola sembra dire che il regno dei cieli è già qui, come una rete gettata dai pescatori.
E forse i pesci non sono persone condannate a essere buone o cattive, ma tutti quei pensieri, sentimenti, agitazioni che si dibattono forte dentro di noi… Quali sono i buoni e quali i cattivi? Il discernimento è l’arte di separarli, per sapere quale via prendere, quale non ci porterà verso il pianto e lo stridore di denti.
Ma che rumore ha la via buona? A volte il silenzio, altre quei pensieri morbidi che ci invitano a vedere il mondo senza paura, che ci spingono ad amare noi stessi e gli altri, ad accettare i doni della vita. Sono più tenui, meno scoppiettanti di quelli che ci impongono di essere sempre perfetti, sempre forti, sempre senza un punto debole.
Ascoltarli e riconoscerli significa trovare continuamente un tesoro, e diventare i padroni di casa del nostro Regno, della nostra anima.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quali sono dei pensieri positivi su te stesso o gli altri che hai paura di ammettere?
Cosa pensi quanto rifletti sul Regno di Dio?
Quali pensieri ti portano lontano dall’accettare la vita come un dono?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
3
Agosto
2023
Rumore di via buona
commento di Mt 13,47-53, a cura di Gloria Ruvolo