Edward Hopper, Cape Cod Morning (1950) -
Nel futuro del mondo e nelle speranze della Chiesa ci sono sempre i “piccoli”.
Papa Francesco
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Lc 10,21-24)
quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo». E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Mi lascio ispirare
Gesù compie un’azione che noi spesso dimentichiamo: lodare. È più facile, almeno apparentemente, passare le giornate a lamentarsi, a volgere lo sguardo su ciò che non va o non funziona.
Il lamento ci fa vivere il passato in maniera nostalgica e ci schiaccia sulle difficoltà del presente, impedendoci di alzare lo sguardo per vedere più lontano. La lode, al contrario, ci consente di vivere una vita che guarda al futuro con speranza, una vita in cui c’è spazio per gli altri e non solo per noi stessi.
Possiamo lodare quando siamo consapevoli della nostra piccolezza, perché solo allora possiamo ricevere la vita come un dono, possiamo ancora meravigliarci, senza lasciarci avvelenare da contorti pensieri che generano solo sospetti e rivalità.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Dove, nella mia giornata c’è spazio per la lode?
In quali situazioni ho un atteggiamento umile verso la vita e gli altri?
Cosa mi rende difficile uno sguardo di speranza per il futuro?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
29
Novembre
2022
Lode
commento di Lc 10,21-24, a cura di Anna Laura Lucchi Filippo Zalambani