Ph. Verena M., Martina Pampagnin -
Dolce frutto che vivi
sotto il cielo chiaro,
che respiri e vivi
questa nostra stagione,
nel tuo chiuso silenzio
è la tua forza. Come
erba viva nell’aria
rabbrividisci e ridi,
ma tu, tu sei terra.
Sei radice feroce.
Sei la terra che aspetta.
Cesare Pavese, Hai un sangue, un respiro
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Gv 14,23-29)
In quel tempo, Gesù disse [ai suoi discepoli]: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».
Mi lascio ispirare
L’amore è come la terra: senza di essa nessun seme potrà mai germogliare. Dall’amore per una persona nascono una serie di attitudini che cambiano il senso profondo di ciò che facciamo. Lavorare diventerà servire, le notti insonni saranno vissute come il vegliare della sentinella, gli insulti saranno percepiti come sgrammaticate richieste d’aiuto!
Chi di noi non desidererebbe poter vivere con questa armonia le sue giornate? Spesso però siamo travolti dalla frenesia, perdendo la capacità di guardare alla nostra vita “dall’Alto”! Per tale ragione il Vangelo odierno coniuga indissolubilmente l’amare e l’ascoltare/osservare la Parola del Padre, fattasi carne nel Figlio ed in noi.
Certo, non è sempre così facile tradurre in azioni le Scritture, per tale ragione il Signore ci dona in abbondanza il suo Spirito. Oggi chiedi al Signore che il Paraclito possa interporsi tra te e ciò che più temi, che dove tremi di freddo possa svilupparsi calore, che ciò che ti fa boccheggiare sia rinfrescato dal soffio del Suo amore.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
In che modo, con quali attitudini vivi le tue relazioni d’amore?
Come e quando ti lasci ispirare dalla Parola di Dio?
Che ruolo gioca nella tua vita quotidiana lo Spirito Santo?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
22
Maggio
2022
Terra d’amore
commento di Gv 14,23-29, a cura di Narciso Sunda SJ