Ph. by mahdi beygi on Unsplash -
Userò gli occhi del cuore
come fa un dottore cieco
quando che opera i pazienti
stanno tutti molto attenti.
Elio e Le Storie Tese, Boris
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 18,12-14)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita? In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda».
Mi lascio ispirare
Ingenuità? Curiosità? Frivolezza? Cosa porta una pecora ad allontanarsi dal suo pastore?
Il nostro contesto è di certo quanto più lontano da un paesaggio bucolico e ameno, quindi sicuramente ci riuscirà molto difficile comprendere il comportamento di una pecora ingenua, curiosa e frivola.
Può forse essere più semplice fermarci e fare memoria di quelle volte in cui siamo stati presi da una passione disordinata; ricordando quelle volte in cui, completamente rapiti dalla soddisfazione di un nostro interesse, abbiamo agito noncuranti degli altri e a danno della nostra stessa coscienza e pace interiore.
Di certo è capitato ad ognuno di noi di trovarci imbrigliati in roveti di giustificazioni, affaticati in goffi tentativi di coinvolgimento degli altri in nostri misfatti, a ruzzolare in risposte “scaricabarile”. Il peccato tenta sempre di nascondersi, ma alla fine si palesa nel fatto che non produce alcun buon frutto, non genera alcuna libertà.
La buona notizia è che Qualcuno è già in giro a cercarci per prendersi cura dei nostri misfatti e dei nostri limiti, per rimetterci in piedi dalle nostre cadute. Come un buon pastore, il Signore Dio è pronto a gioire nell‘incontrarci nuovamente, quindi vale la pena fermarsi e capire dove ci siamo perduti, che cosa abbiamo seguito, senza giungere in alcun luogo felice.
Chissà che il Pastore non ritrovi prima la sua pecora․․․
Rendersi conto di come stanno le cose ci permette il cambiamento; la fiducia in Dio e l’amore verso noi stessi e verso il prossimo ci consentono di rimanere piccoli, protetti e accuditi, ma al contempo di andare incontro a chi – piccolo – dimentica di esserlo, senza perderci.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Da cosa sono attirato?
Quale desiderio, quale situazione non sto affidando allo sguardo di Dio?
Cosa sono chiamato a riconoscere oggi?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
7
Dicembre
2021
Qualcuno è già in giro a cercarci
commento di Mt 18,12-14, a cura di Mounira Abdelhamid Serra