-
Tu eri dentro di me, e io fuori. E là ti cercavo.
Agostino
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Lc 19,45-48)
In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.
Mi lascio ispirare
Per trovare ciò che cerchiamo, dobbiamo cercare nel posto giusto. Può succedere di continuare a cercare e non trovare mai ciò che desideriamo non perché non esista o non sia realizzabile, ma forse perché dobbiamo cambiare luogo in cui cerchiamo. Gesù ci invita a ridare valore alla sua casa, al luogo dell’incontro con lui.
Lui ogni giorno abita la nostra vita e ci invita alla relazione con lui, facendosi maestro e aiutandoci a comprendere l’insegnamento che viene dalla sua Parola, dalla sua vita. Desidera che possiamo vivere in spazi in cui al centro ci sia la preghiera, la relazione, il dialogo, non il denaro, la mercificazione, lo scambio di beni materiali. Ogni spazio possiamo sentirlo come casa nostra, mia e del Signore, luogo dell’incontro con lui, se ci sentiamo a nostro agio accanto a lui.
La nostra stessa vita, la nostra stessa persona diventerà luogo esistenziale di incontro con il Risorto. Scopriremo allora che il Signore non dobbiamo cercarlo fuori di noi, in un luogo fisico specifico, ma nella relazione d’Amore che ci fa sentire a casa in ogni luogo fisico.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Dove cerco e dove trovo il Signore nella mia giornata?
Quale insegnamento sento che è oggi rivolto a me?
Come posso rendere la mia casa una casa di preghiera?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
19
Novembre
2021
Casa di preghiera
commento di Lc 19,45-48, a cura di Chiara Selvatici