Kennet Kjell Johansson Hultman, "Contessa Pig 1907 Arthur Thiele" -
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
Dante Alighieri (Inferno, canto XXVI)
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 8,28-34)
In quel tempo, giunto Gesù all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?». A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque. I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.
Mi lascio ispirare
A volte anche noi siamo un po’ indemoniati: viviamo con il solo obiettivo di sopravvivere e sfruttiamo il mondo circostante a nostro tornaconto, nell’illusione che così almeno salveremo la pelle. Non ci sarebbe nulla di male, tranne per il fatto che tradiamo quel desiderio così radicato in noi di vivere una vita bella.
E la vita bella non corrisponde a una vita di successo, dove tutto fila per il verso giusto e dove non sperimentiamo mai fatica, fallimento e dolore. Lo sappiamo bene che la vita bella è qualcosa che ha a che fare con il gusto della pienezza, con l’entusiasmo di spendersi dando il meglio di noi stessi. Eppure a volte ci rannicchiamo nelle nostre misere sicurezze e ci accontentiamo meschinamente di volare basso, pensando segretamente che la vita piena è un bell’orizzonte, ma non è per me.
Ci accontentiamo di vivere come porci allo stato brado, in preda dei nostri istinti e dei bisogni primari. Confondiamo la spontaneità che sentiamo impellente per libertà e ci illudiamo che soddisfare i bisogni sia il massimo a cui possiamo aspirare. Salvo che poi ci sentiamo vuoti e sfiduciati di fronte alla vita. Così, di giorno in giorno, la ricerca della nostra pienezza di vita si trasforma nell’affanno di mantenere una vita facile, indisturbata e priva di scossoni.
Quando arriva qualcuno che mette in discussione questo nostro stile di vita, allora ci sentiamo colpiti nel segno e reagiamo con tutte le nostre forze per opporci al cambiamento. Resistere al cambiamento garantisce di vivere come sempre. Non sia mai che ci tocchi vivere per davvero!
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quali persone intorno a te hanno il potere di irritarti?
Cosa vanno a scomodare dentro di te?
Cosa non vuoi vedere della tua vita in questo momento?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
1
Luglio
2020
Vivi davvero!
commento di Mt 8,28-34, a cura di Flavio Emanuele Bottaro SJ