Bryan Minear su unsplash.com (particolare) -
E so che non è una fantasia,
non è stata una follia:
quella stella la vedi anche tu,
perciò io la seguo e adesso so
che io la raggiungerò,
perché al mondo
ci sono anch’io.
Ci sono anch’io, Max Pezzali
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mt 6,19-23)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore. La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».
Mi lascio ispirare
Ognuno di noi è sempre in cerca di un tesoro, a volte lo identifichiamo in una cosa/oggetto, a volte in un desiderio da realizzare, molto spesso in una persona.
I problemi nascono quando confondiamo quel tesoro per il fine, il motore che da senso a tutto ciò che facciamo. Perché una cosa/oggetto non dura per sempre, un desiderio che si realizza ne genera subito uno successivo e le persone sono fragili quanto noi e possono deluderci o semplicemente non possono starci sempre accanto. Ma il fine è un altro: Lui, il suo amore è il vero fine!
Sant’Ignazio dice che dobbiamo essere indifferenti a ciò che ci allontana dall’Amore. Dobbiamo quindi allenare il nostro occhio a vedere le cose con più semplicità, per essere luminosi, dando la giusta importanza alle cose/obiettivi/persone. Altrimenti esse finiranno per oscurare ogni cosa e rendere tenebroso il nostro cuore.
Un occhio semplice come lampada per la nostra vita, verso ciò che possediamo, ciò che desideriamo e verso chi abbiamo accanto e amiamo: ecco il vero tesoro da accumulare!
Un tesoro prezioso e raro che spesso fatichiamo a trovare: ecco la grazia da chiedere al Signore ogni giorno!
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Quale tesoro sto cercando e accumulando oggi nella mia vita?
In che situazione della mia vita tendo a confondere un mezzo per il fine?
Dove, nella mia quotidianità, riesco a vedere le cose con “occhio semplice” e dove invece con “occhio tenebroso”?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
21
Giugno
2019
Dov’è il tuo tesoro? Là è il tuo cuore.
commento di Mt 6,19-23, a cura di Marco Sturniolo