Dobbiamo cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.
Italo Calvino
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Mc 9,38-40)
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. Chi non è contro di noi è per noi.
Mi lascio ispirare
Le nostre vite sono immerse in un mondo complesso, quasi caotico. Si sono perse le vecchie strutture che regolavano il vivere comune e le relazioni che ci uniscono sono sempre più fragili. A questa perdita di punti di riferimento sono molti quelli che reagiscono chiudendosi dentro a gruppi compatti, dove poter vivere al sicuro dalle minacce percepite dall’esterno.
“Non era dei nostri” è proprio l’espressione di chi vive questo stile di vita, che traccia una linea che gli permetta di dire chi è buono e chi è cattivo, chi è dentro e chi è fuori, è l’espressione di chi si sente dalla parte della ragione e non si accorge che invece si è rinchiuso da solo in gabbia.
Gesù ha molto chiaro che la salvezza non sta nel tirarsi fuori dal mondo per vivere in un paradiso artificiale, ma che è proprio questo mondo complesso e caotico il luogo dove stare. E se vogliamo seguire Gesù, la nostra missione sarà quella di aprire bene gli occhi e contemplare la realtà per capire dove lo Spirito sta già lavorando per collaborare con lui. D’altronde sin dalla Genesi ci vien detto che là dove sta il Caos lo Spirito è già presente.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
In che Caos oggi lo Spirito opera per me?
In che gabbia rischio di chiudermi?
Quando mi sono convinto di essere dalla parte dei giusti?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
23
Maggio
2018
Niente paradisi artificiali
commento di Mc 9,38-40, a cura di Leonardo Vezzani SJ