Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo ()
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi:
Mi lascio ispirare
Un amico conosce la melodia del nostro cuore e la canta quando ne dimentichiamo le parole.
C.S. Lewis
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Lc 21,29-33
Ci sono segni tangibili che annunciano la venuta del regno: è più reale di quanto lo immagini, è più presente di quanto pensi. Irrompe all’improvviso e diventa visibile proprio nelle situazioni che sembrano abbandonate da Dio e maltrattate dagli uomini.
Ti accorgi che – paradossalmente – ci sei dentro quando cambia il tuo sguardo sulle relazioni, sulle situazioni, sulla realtà. Lì dove sei circondato dal freddo, dal buio, dalla disperazione, inaspettatamente ti ritrovi ad essere più benevolo, più paziente, più disponibile. Ti senti parte dell’intero cosmo e vuoi partecipare alla sua vitalità.
È l’energia dell’amore che ti inonda e ti invita a uscire dal guscio, ti sprona a guardare avanti. Ti viene da ringraziare. Ecco, sì, in quel momento sei dentro il regno. Il segno che lo pre-annuncia? Lo stupore. Il tuo cuore esulta di gioia, sperimenta la pace e lo riconosce.
- Quando hai sentito stupore per come stavi affrontando un momento difficile?
- Cosa è successo quando hai cambiato sguardo o prospettiva di fronte a una situazione complicata?
- In quale occasione hai sperimentato la pace del cuore?
Flavio Bottaro SJ
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
1
Dicembre
2017
01/12 – Che fico! Quando lo stupore prende di sorpresa…
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)