La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di conoscere sé stessi.
(Hermann Hesse)
Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo (Lc 17,26-37)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Come avvenne al tempo di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece perire tutti. Come avvenne anche al tempo di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma nel giorno in cui Lot uscì da Sodoma piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece perire tutti. Così sarà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si rivelerà. In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza, se le sue cose sono in casa, non scenda a prenderle; così chi si troverà nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot. Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece l’avrà perduta la salverà. Vi dico: in quella notte due si troveranno in un solo letto; l’uno verrà preso e l’altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo, l’una verrà presa e l’altra lasciata”. Allora i discepoli gli chiesero: “Dove, Signore?” Ed egli disse loro: “Dove sarà il cadavere, là si raduneranno anche gli avvoltoi”.
Mi lascio ispirare
La fine dei tempi è il momento in cui finalmente ti guardi dentro e incominci a leggere quello che abita nel tuo cuore. In quel giorno, accadrà che stai vivendo la tua vita di sempre ma nulla sarà come prima.
Riuscirai a cogliere quali movimenti interiori si muovono dentro di te. Riconoscerai che alcuni ti portano verso il bene, altri ti illudono e ti trascinano giù. Prima non riuscivi a distinguere, tutto sembrava uguale. Ora potrai mettere ordine.
Saprai lasciare ciò che appesantisce e scegliere ciò che porta vita. Scoprirai che il vero gusto della vita implica il giocarsela fino in fondo, senza riserve. Tutti i tentativi di trattenerne un po’ te la fanno in realtà perdere. Ecco, in quel giorno lo riconoscerai. Il figlio dell’uomo si mostrerà nella sua gloria e la tua vita non sarà più la stessa…
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ti sei mai fermato a esplorare quello che si muove interiormente?
In questo momento, cosa senti?
Per chi o per che cosa vale giocarsi la vita senza riserve?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
17
Novembre
2017
Alla fine, in fondo in fondo…
commento di Lc 17,26-37, a cura di Flavio Emanuele Bottaro SJ