Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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Scegliere di donare “La porta della felicità si apre verso l’esterno; chi tenta di forzarla in senso contrario, finisce per chiuderla sempre di più.” [S. Kierkegaard, Aut Aut] Mt 7, 7-12 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiedete e vi sarà …
Mi lascio ispirare
Scegliere di donare
“La porta della felicità si apre verso l’esterno; chi tenta di forzarla in senso contrario, finisce per chiuderla sempre di più.” [S. Kierkegaard, Aut Aut]
Mt 7, 7-12
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti».
Se lo vediamo solo dall’esterno, in fondo, un pane è simile a un sasso. Entrambi hanno la stessa forma: o rotonda o allungata; forse, in qualche caso, anche lo stesso colore. E un pesce e una serpe? Anche questi, almeno a prima vista, non si differenziano troppo. Solo che, in ciascun caso, uno dona la vita, l’altro la morte.
Dopo aver smascherato i nostri meccanismi di comodo, per Gesù è importante mostrarci, rivelarci, che noi siamo capaci di discernimento: pur potendo donare la morte, noi SIAMO CAPACI di donare la vita. Ed ecco il pane e non il sasso, il pesce e non la serpe.
Infatti, se comprendiamo di riuscire qui, tanto più comprenderemo come riesce Dio, il Padre, a donarci le cose migliori di tutte, quelle di cui abbiamo veramente bisogno: il Suo Figlio e lo Spirito. Allora il passo in più, che possiamo fare in questo tempo speciale, è provare ad alzare lo sguardo dal dono al Donatore, ed entrare nella sua attitudine: uscire da noi stessi e scegliere di donare, di donarci.
Angelo Stella della comunità dei gesuiti di Scampia (NA).
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
8
Marzo
2017
09/03 #scegliere
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)