Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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POSTO PREPARATO: Contemplare Dio come colui che “lavora per noi”! (dagli Esercizi Spirituali di S. Ignazio) Gv 14,1-6 Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, …
Mi lascio ispirare
POSTO PREPARATO: Contemplare Dio come colui che “lavora per noi”! (dagli Esercizi Spirituali di S. Ignazio)
Gv 14,1-6
Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Le parole con cui si apre lungo discorso di Gesù pongono, discepoli e lettore giunti a questo punto del Vangelo, dinanzi alla necessità di relazionarsi a partire da una fiducia sostanziale, una fiducia che deve essere capace di eliminare eventuali turbamenti del nostro cuore. Se questi sono nati, come spesso può accadere, l’atteggiamento di fiducia riesce a far non essere soli in questo, il fidarsi di qualcuno che si inizia a conoscere un po’ di più e ci chiede di riporre la nostra fiducia in lui anziché in noi stessi.
Per venire incontro ai nostri turbamenti Gesù lascia intravedere la meta verso cui siamo diretti, la meta che Gesù propone ai Dodici a cui ha lavato i piedi Si tratta di una meta che parla del “riconoscersi a casa propria” stando dentro a una relazione. Non si tratta di raggiungere nessun luogo, non si tratta di fare i bravi nell’ordine di guadagnare qualche cosa… Ma della possibilità di essere con qualcuno; di essere presi da qualcuno, di essere accolti; di un vivere insieme in un posto che Gesù prepara per noi.
Seppure noi non conosciamo il dove sia questo posto, noi ne conosciamo il modo per giungerci, il come, la modalità che lo regola: la modalità di un amare fino in fondo, fino ad una pienezza di relazione.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
21
Aprile
2016
22/04 #POSTO PREPARATO
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)