02/10 #CUSTODIRE: ANGELI CUSTODI

Mi lascio ispirare

CUSTODIRE: Dio in molti modi ci protegge

e  ci accompagna, veglia su di noi …

“considero come Dio opera e fatica per me in tutte le realtà di questo mondo, a somiglianza di uno che lavora: così, per esempio, nei cieli, negli elementi, nelle piante, nei frutti, negli armenti, e via dicendo, dando l’esistenza, la conservazione, la vita, la sensibilità, e così via”. Ignazio di Loyola

Mt 18, 1-5.10

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli». 

Oggi ricordiamo come Dio si prende cura di noi. Lo fa come un padre che protegge i suoi figli. La sua custodia è una attività continua.

Per Ignazio di Loyola Dio è un Dio che lavora, che fatica per noi. Dio è un operaio per la mia vita, si prende cura di me nella relazione con Lui.

E si serve di tutti i suoi servitori per questo lavoro. Realtà visibili ed invisibili … tutte fanno il tifo per noi e ci sostengono … custodendoci!

Anche oggi si serve degli angeli, di messaggeri (angelo in greco significa messaggero) che ci accompagnano in questo cammino. Ognuno di noi ha accanto a sè angeli che lo custodiscono! ci seguono, ci aiutano lasciamoli lavorare, fidiamoci della loro presenza e non dei nostri oroscopi! Anche così Dio si presenta a noi ..

Rete Loyola (Bologna)