Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani ESIGENZA: l’amore è cercare ogni giorno il maggior bene dell’altro. Non per la speranza del paradiso, né per la paura dell’inferno ma per il modo in cui tu hai amato me, io ti amo e ti amerò. Francesco Saverio Mt 12, 1-8 In …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
ESIGENZA: l’amore è cercare ogni giorno il maggior bene dell’altro.
Non per la speranza del paradiso, né per la paura dell’inferno ma per il modo in cui tu hai amato me, io ti amo e ti amerò. Francesco Saverio
In quel tempo, Gesù passò, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle.
Vedendo ciò, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato».
Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell’offerta, che né a lui né ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vìolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: “Misericordia io voglio e non sacrifici”, non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato».
Per Dio la cosa più importante è l’uomo, il bene dell’uomo. Non c’è Tempio, non c’è giustificazione che regga … è gioia e responsabilità per noi … Questa è una richiesta esigente. Rispettare le leggi compiere un sacrificio hanno un loro momento finale. L’amore non ha mai fine. Ed essa rimane comunque l’unica realtà da rispettare assolutamente. È la priorità su tutto. Ma amare significa adattarsi alle circostanze, essere duttili e misericordiosi. l’amore è più difficile, più esigente perché l’amore non ha mai fine. E noi siamo chiamati a questo, a grandi cose. Rendendoci capaci di considerare le situazioni, di giudicare e di decidere sempre per il maggior bene.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
17
Luglio
2015
17/07 #ESIGENZA
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)