Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani CHIAMATA: segno di un amore sempre più grande “… messe da parte le loro brame e gli affari umani, si metterebbero totalmente a disposizione della volontà di Dio. Griderebbero certo dal profondo del loro cuore: «Signor …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
CHIAMATA: segno di un amore sempre più grande
“… messe da parte le loro brame e gli affari umani, si metterebbero totalmente a disposizione della volontà di Dio. Griderebbero certo dal profondo del loro cuore: «Signore, eccomi; che cosa vuoi che io faccia?» (At 9,6). Mandami dove vuoi, magari anche in India”.
Francesco Saverio, primo compagno di Ignazio di Loyola, spagnolo, missionario in India
Mt 10, 1-7
In quel tempo, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».
Ogni chiamata è una missione, ogni missione è una chiamata. Matteo non le distingue. Ed ogni missione si concretizza nella situazione storica presente. Ci si concentra su Israele.
Non conta tanto arrivare dovunque, correre dappertutto, pensi far maturare anche in un solo luogo i valori che hanno in sé una carica di universalità.
Conta essere sempre più segno dell’amore di Dio sia pur di fronte ad un uomo solo.
Ma ci vuole tempo! Anche il Bene ha il suo i tempi. Vogliamo tutto e subito, e qui si nasconde tanto orgoglio, investiamoci un giorno ed aspettiamo fiduciosi i doni futuri. Nella tua chiamata puoi dare testimonianza della bontà di Dio verso tutto l’uomo; un amore sempre più grande.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
8
Luglio
2015
08/07 #CHIAMATA
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)