Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani PERSONA: diventi quello che ami Ciò che Gesù ha di eccezionale non è di ordine religioso, ma umano … Siamo condotti a Dio attraverso i cammini di umanità che Gesù ha tracciato. J.Moingt Gv 6, 52-59 In quel tempo, i Giudei s …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
PERSONA: diventi quello che ami
Ciò che Gesù ha di eccezionale non è di ordine religioso, ma umano … Siamo condotti a Dio attraverso i cammini di umanità che Gesù ha tracciato. J.Moingt
Gv 6, 52-59
In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.
L’uomo diventa ciò che mangia: la nostra identità si costituisce dal mondo, dalle relazioni,.dalla cultura in cui c’immergiamo.
Oggi possiamo scegliere di diventare amore perché mangiamo amore, ci riferiamo all’amore, ci guardiamo sull’amore, su un amore concreto, reale, una persona: Gesù.
Egli rivela che la vita ci viene proprio dalla sua umanità, dalla sua carne offerta per la vita del mondo. Essa è il dono totale di sé che Dio fa all’uomo. Gesù infatti è la parola diventata carne, perché in lui ogni carne ritrovi la Parola.
“Carne”, come “carne e sangue”, significa l’uomo nella sua umanità concreta, nella sua capacità di comunicare, di condividere con gli altri.
Credere in Gesù, aderire a lui e amarlo, allora è sfamarsi di Lui, del suo stile, della sua Logica, del suo cuore, è chiamato “mangiare”.
L’uomo diventa ciò che mangia, o, meglio, ciò che ama.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
23
Aprile
2015
24/04 #PERSONA
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)