Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani OSTILITÀ: nell’ostilità … l’ospitalità! Cambia il nostro cuore, Signore, perché siamo noi i primi ad avere bisogno di un cuore pacifico. Purificaci, per il mistero pasquale del tuo Figlio, da ogni fermento di ostilità, di pa …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
OSTILITÀ: nell’ostilità … l’ospitalità!
Cambia il nostro cuore, Signore,
perché siamo noi i primi ad avere bisogno di un cuore pacifico.
Purificaci, per il mistero pasquale del tuo Figlio,
da ogni fermento di ostilità, di partigianeria, di partito preso; purificaci da ogni antipatia, da ogni pregiudizio, da ogni desiderio di primeggiare.
C.M. Martini
Gv 7, 1-2. 10. 25-30
In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto.
Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora.
La luce splende nelle tenebre, l’amore che è dono e perdono spesso scaturisce ancor più dalle situazioni di ostilità, di odio, di chiusura …
C’è nei giudei un’ostilità fattiva, nelle azioni, ed una intellettuale, sanno che è colui che viene da Nazareth, ma non accettano altro di Lui …
Gesù non si lascia bloccare da questi ostacoli, anzi, proprio in questo momento mostra la gratuità con cui agisce: fa delle tenebre il luogo in cui rivelare la propria luce…
Ogni situazione è un’occasione di bene…… e forse dietro ogni ostilità si nasconde per noi un insegnamento, la Sua ospitalità… la distanza è l’abito in cui rinasce la vicinanza
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
20
Marzo
2015
20/03 #OSTILITÀ
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)