Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani RUOLO: nella vita da attori protagonisti, non semplici comparse o spettatori! In questo modo passava in rassegna molte iniziative che trovava buone, e sempre proponeva a se stesso imprese difficili e grandi; e mentre …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
RUOLO: nella vita da attori protagonisti,
non semplici comparse o spettatori!
In questo modo passava in rassegna molte iniziative che trovava buone, e sempre proponeva a se stesso imprese difficili e grandi; e mentre se le proponeva gli sembrava di trovare dentro di sé le energie per poterle attuare con facilità. Tutto il suo ragionare era un ripetere a se stesso: san Domenico ha fatto questo, devo farlo anch’io; san Francesco ha fatto questo, devo farlo anch’io.
dal Racconto del pellegrino di Ignazio di Loyola
Mc 7,14-23
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: “Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro”. Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogavano sulla parabola. E disse loro: “Così neanche voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può renderlo impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?”. Così rendeva puri tutti gli alimenti. E diceva: “Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo“.
Gesù ci raccoglie attorno a Lui e c’invita a considerare una profonda verità che a volte dimentichiamo o consideriamo esattamente all’opposto.
Noi pensiamo spesso di essere in balia di forze, di mentalità, di progetti esterni a noi. altri ci comandano …
Invece ciò che ci rovina non è ciò che entra in noi, ma ciò che facciamo di esso e quindi ciò che esce dal nostro cuore, attraverso parole e gesti.
Siamo noi i protagonisti della Vita, nel bene e nel male.
Attori principali,questo è il nostro ruolo nella vita, non spettatori o semplici comparse.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
11
Febbraio
2015
11/02 #RUOLO
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)