Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani RIFIUTO: Dire no alla Vita come si presenta in realtà … La fede è un intreccio di luce e di tenebra: possiede abbastanza splendore per ammettere, abbastanza oscurità per rifiutare. Louis Evely Lc 19,41-44 Quando fu vicino, …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
RIFIUTO: Dire no alla Vita come si presenta in realtà …
La fede è un intreccio di luce e di tenebra: possiede abbastanza splendore per ammettere, abbastanza oscurità per rifiutare. Louis Evely
Lc 19,41-44
Quando fu vicino, alla vista della città pianse su di essa dicendo: “Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata”.
Gesù piange su tutti noi che abitiamo in Gerusalemme … Ha fatto, fa di tutto per noi, ma si riconosce impotente davanti al nostro rifiuto.
Il suo pianto esprime impotenza, sconfitta e delusione, ma anche amore e preoccupazione.
Rifiutare Gesù è rifiutare la visita di Dio, la grande occasione della nostra vita.
Rifiutare Gesù è rifiutare la via, la strada della pace; la strada che conduce a vivere una piena relazione con me stesso, con gli altri, con Dio, in tutti gli aspetti della nostra vita; gioie e dolori, capacità e fragilità.
E sappiamo come noi rifiutiamo Dio: pretendiamo una visita sfolgorante, che eviti ogni debolezza, che s’imponga con la sua forza…
Viene nella debolezza, nella semplicità delle relazioni …per riempire della sua presenza ogni aspetto della nostra vita. Anche oggi …
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
19
Novembre
2014
20/11 Lc 19,41-44 RIFIUTO
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)