Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani DISCERNIMENTO: cercare e trovare la Luce che illumina Mi ha sempre colpito una massima con la quale viene descritta la visione di Ignazio: Non coerceri a maximo, sed contineri a minimo divinum est. (…) non essere ristretti …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
DISCERNIMENTO: cercare e trovare la Luce che illumina
Mi ha sempre colpito una massima con la quale viene descritta la visione di Ignazio: Non coerceri a maximo, sed contineri a minimo divinum est. (…) non essere ristretti dallo spazio più grande, ma essere in grado di stare nello spazio più ristretto, questo è divino. Papa Francesco
Lc 12,54-59
54Diceva ancora alle folle: “Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. 55E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. 56Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? 57E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto? 58Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. 59Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo”.
Sei essere di discernimento: invitato ad un costante lavoro interiore per riconoscere le voci che aprono e che chiudono all’amore di Dio e degli altri.
Discernere indica l’arte di andare oltre le apparenze immediate, e di riconoscere la voce di Dio orientandosi così nella complessità delle situazioni.
Ogni discernimento prevede alcune condizioni ed un luogo: le nostre.
Alcune condizioni: discernere richiede limpidezza, sincerità interiore, assenza di finzioni e interessati raggiri.
Un luogo: Dio ti parla in questo tempo, è il tuo tempo, in cui il Signore ti chiama alla vita piena.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
23
Ottobre
2014
24/10 Lc 12,54-59 DISCERNIMENTO
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)