Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani RESPONSABILI: imparare da Gesù, fuggendo dalla vanità e dall’incoerenza Questa è la tua immagine che contemplo nel Vangelo … Una persona dai modi virili, durante con se stessa, pronta alle privazioni e alle fatiche, ma v …
Mi lascio ispirare
RESPONSABILI:
imparare da Gesù,
fuggendo dalla vanità e dall’incoerenza
Lc 11, 42-46
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
Gesù rimprovera gli educatori, forse tutti noi responsabili di qualcuno o qualcosa. C’invita ad educare il cuore dell’uomo, della situazione. Questo rende liberi, capaci di vitalità.
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
14
Ottobre
2014
15/10/2014 Lc 11,42-46 RESPONSABILI
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)