Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
Entro nel testo ()
a cura dei Gesuiti Italiani Da un grande potere derivano grandi responsabilità. Spider Man Lc 10, 13-16 In quel tempo, Gesù disse: «Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
Da un grande potere derivano grandi responsabilità. Spider Man
Lc 10, 13-16
In quel tempo, Gesù disse:
«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».
Sembra proprio che gli abitanti dei villaggi da cui è passato Gesù siano particolarmente sfortunati ad aver conosciuto Gesù. Ma dov’è tutto quel perdono e quella bontà di cui si parla tanto se poi condanna tutti ad una fine tremenda?
Questo sarebbe vero se noi prendessimo questi discorsi di Gesù come delle condanne definitive, quando in realtà si tratta di avvertimenti. Un segnale di pericolo si mette un po’ prima di una brutta curva, non in fondo al burrone! Lo stesso scopo hanno questi discorsi di Gesù: quello che sta dicendo è che la presenza di Gesù non è un privilegio di cui vantarsi, come si farebbe quando ci si fa un selfie con un attore famoso; la sua presenza nella nostra vita è responsabilità nei confronti di chi non l’ha conosciuto. Per forza Tiro e Sidone non saranno trattate male, non hanno la missione di testimoniare Gesù, visto che non lo conoscevano! Ma noi invece lo conosciamo, e siamo chiamati a testimoniare, e la forza di questo discorso ci dice che questa testimonianza non è una cosa tra le tante che abbiamo da fare, ma una dimensione fondamentale della nostra vita, senza la quale saremmo cristiani a metà. Quindi persone a metà. Ma il Signore ci vuole persone intere!!!
di P. Leonardo Vezzani
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
2
Ottobre
2014
03/10 NON #PRIVILEGI MA #RESPONSABILITÁ
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)