Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani “È più importante insegnare agli amici l’umiltà che sfidare i nemici con la verità” S. Agostino Dal vangelo secondo Luca 9,51-56 Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
“È più importante insegnare agli amici l’umiltà che sfidare i nemici con la verità”
S. Agostino
Dal vangelo secondo Luca 9,51-56
Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio.
In questo brano Gesù mostra un rischio grande di chi ha fede, o meglio, di un certo modo di vivere da persone di fede. I discepoli e il Signore stanno salendo verso Gerusalemme, e sentono il bisogno di fermarsi. Il problema è che gli abitanti di Samaria non sopportavano gli abitanti di Gerusalemme e quando capiscono che Gesù e la sua compagnia stanno andando proprio là, non li fanno entrare. Questa risposta non viene accolta bene dai discepoli, e Giovanni e Giacomo, reagiscono con strafottenza, chiedendo di distruggere il villaggio perché li hanno buttati fuori! Da dove nasce questa arroganza, che anche noi conosciamo? Dal fatto che conoscendo Gesù si sentono dalla parte della Verità, e quindi loro sono quelli che hanno capito tutto, che hanno ragione! E quando si ha ragione (o si pensa di averla), si diventa arroganti perché sono gli altri che sbagliano. Ci si sente in diritto di dire e fare tutto, come i due fratelli.
Gesù invece mostra una cosa fondamentale: che chi sta con la Verità per davvero non ha bisogno di imporla, e che l’unico modo di vivere nella Verità è nell’umiltà di chi non ha niente da imporre ma una vita intera per testimoniare.
di P. Leonardo Vezzani
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
29
Settembre
2014
GET UP and WALK 30/09 tanto VERI quanto UMILI
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)