Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio Is 61,10 Dal Vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio Is 61,10
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbi, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
In questo brano ci viene descritto l’incontro che Gesù ha con Natanaele, e una cosa salta agli occhi subito: il Signore mostra di conoscere a fondo la persona che ha davanti, ne ha una conoscenza profonda. E Natanaele si sente conosciuto e Riconosciuto… è per questo che è capace di dire che Gesù è molto più di cio che appare agli occhi. Chi altri è capace di conoscere il nostro cuore?
Ma Gesù non si accontenta, e rilancia: seguimi e vedrai cose ancora più grandi!
Chiunque segua il Signore vive un po’ questa esperienza: si sente riconosciuto, degno… in una parola, amato per quello che è. Ma non finisce lì, perché il Signore ci fa una promessa ancora più bella: ci promette che seguirlo aprirà strade che in questo momento neppure immaginiamo! Come Abramo: il Signore ha reso l’uomo sterile che era in padre di Israele; o come Mosè, che da semplice pastore con un passato di fallimento è diventato guida di un popolo intero.
Non dobbiamo mai abbassare le nostre aspettative! I cristiani sono uomini e donne pronti ad accogliere nella loro vita quella Novità capace di superare ogni attesa.
di P. Leonardo Vezzani
Buona giornata!
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
29
Settembre
2014
GET UP and WALK 29/09 NUOVI ORIZZONTI annunciati dai nostri angeli…
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)