Mi preparo
Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore
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a cura dei Gesuiti Italiani “Se gli togli la Parola di Dio, non rimane nulla” Espressione rivolta al Card. Carlo Maria Martini Lc 9,1-6 In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li ma …
Mi lascio ispirare
a cura dei Gesuiti Italiani
“Se gli togli la Parola di Dio, non rimane nulla”
Espressione rivolta al Card. Carlo Maria Martini
Lc 9,1-6
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.
Gesù chiede ai suoi discepoli di non prendere nulla per il viaggio, quando li manda ad annunciare la buona notizia e a guarire gli infermi. Gesù chiede di non pensare a se stessi, davanti a un compito così grande.
Troviamo qui il segreto di ogni vera comunicazione. Comunichiamo quando siamo rivolti all’altro, quando cerchiamo il suo bene e la sua crescita. Parliamo a lui. La parola avrà allora una forza unificante. Perché la comunicazione avvenga, non possiamo invece essere divisi tra la ricerca dei nostri interessi e quelli del prossimo.
Tutto ciò che è rivolto verso noi stessi distrae, lascia disorientati, rende la comunicazione incerta. Lasciare il bagaglio a casa sarà un segno, ma ci lascia più liberi di incontrare la gente.
di P. Stefano Corticelli
Immagino
Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.
Rifletto sulle domande
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi...
Recito un "Padre nostro" per congedarmi e uscire dalla preghiera.
23
Settembre
2014
24/09 UN #BAGAGLIO DI TROPPO
commento di , a cura di Rete Loyola (Bologna)